Il fondo “Movimento di opposizione. Napoli: 1967-1972”

Nota introduttiva alla sezione “Centro Studi sull’Istruzione e la Ricerca ( CSIR ) & Thelema”

Sono queste le due ultime iniziative pubbliche, in ordine cronologico, sviluppate se non dal Centro come tale, certamente nell’ambito delle persone che ne fanno parte o che ruotano intorno ad esso. Il CSIR prova a dare forma ai discorsi, spesso incontrati nei documenti precedenti, sulle nuove forze lavoro intellettuali salariate. Questo tentativo si muove lungo una duplice direzione. Su un piano più concreto si pone come obiettivo lo studio dell’espandersi di queste forze nel mondo capitalistico e nel mondo socialista – l’analisi, quindi, dello sviluppo dell’insegnamento, della ricerca, della tecnologia e, in particolar modo, dell’utilizzo della scienza nei processi di direzione e di produzione; i rapporti tra investimenti privati e investimenti statali e il peso delle industrie militari; una classificazione dei ruoli che le forze sociali associate a queste trasformazioni svolgono; un'analisi degli scontri politici in corso e una valutazione delle prospettive di sviluppo promosse o soffocate dai grandi centri di potere (si veda ad esempio la storia del CNEN in Italia e del soffocamento delle iniziative autonome italiane da parte dell’alleato americano). Il secondo obiettivo di lavoro ha un carattere più teorico. Intende indagare il rapporto tra i nuovi spunti di discorso teorico sugli intellettuali salariati e il marxismo, e definire il quadro di alleanze che si dovrebbe stabilire tra le varie forze sociali subordinate. Su questo punto si fa chiaro che una prospettiva di emancipazione dei nuovi strati salariati non può tradursi, al di là delle formule retoriche, in un privilegio accordato al mondo degli intellettuali – un nuovo mondo che si insedia sulle vecchie contraddizioni e le vecchie forze sociali. Una prospettiva di eguaglianza e di radicale abolizione dello sfruttamento deve farsi carico dei differenti livelli di contraddizione vissuti dalle differenti forze sociali subordinate. Non la difesa, quindi, di una generica forza lavoro, che accomuna operai e intellettuali salariati, ma un’analisi che riconosca le collocazioni e gli interessi delle varie forze, e che su questo riconoscimento costruisca alleanze che mirano alla liquidazione dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Anche le soluzioni di ‘sinistra’ (vedi la lunga polemica con le posizioni del Manifesto) che si basano su questo ipotetico fronte unico di operai ed intellettuali vanno rifiutate come soluzioni manipolative che negano i differenti livelli di contraddizione e finiscono inevitabilmente per costruire nuovi privilegi. Della casa editrice Thelema è qui presentato il progetto editoriale, steso a fine 1972/inizi 1973 (in un linguaggio del tutto inusuale). Dei sei libri previsti ne vengono pubblicati tre, quello di J.P. Malrieux contro le pretese giustificazioni, in nome di una necessità scientificamente argomentata, dello sfruttamento e delle diseguaglianze, quello di Renato Musto sull’organizzazione operaia americana degli I.W.W. e la traduzione del libro di Christian Riechers su Gramsci ed il marxismo italiano. Thelema va avanti per alcuni anni; poi uno dei suoi fondatori, Francesco del Franco, dà vita alla casa editrice Bibliopolis.

1970.02.00 CSIR /// Sviluppo delle ricerca scientifica nella fase imperialistica del capitalismo 42
1971.03.00 "Lo sviluppo dei movimenti di massa studenteschi… la capacitŕ di lotta dei 'lavoratori intellettuali'…" ????? 36 sul sorgere di nuove contraddizioni nei rapporti sociali in generale
1972/1973.00.00 Thelema/// "Il progetto editoriale di cui si [fa] portatrice la Thelema …" 11

NEWS


Ultimi numeri dei Notiziari


262

261

260


Ogni fascicolo costa euro 5,00 - Versamenti sul ccp 12386512 oppure su ccb IBAN IT92Y0306913830100000001643 intestato al Centro di Documentazione con la causale. Abbonamento 2014 al Notiziario euro 20,00 per i privati, euro 30,00 per enti, biblioteche, associazioni, estero e sostenitori.

Il 5 per mille al Centro Documentazione di Pistoia

A tutti i soci, gli abbonati, i lettori, gli amici
La Finanziaria ha riconfermato la possibilitĂ  per i singoli contribuenti di destinare il 5 per mille della propria IRPEF direttamente all'Associazione Centro di Documentazione di Pistoia con la dichiarazione dei redditi del 2019. Tale possibilitĂ  permette al Centro di ottenere finanziamenti che non vengono accordati in altro modo dalle istituzioni pubbliche.
Destinando al Centro il tuo 5 per mille contribuirai a realizzare le iniziative della Associazione.

Come si deve fare?
Basta apporre la propria firma nell'apposito spazio della dichiarazione dei redditi - lĂ  dove si prevede il sostegno delle organizzazioni senza fini di lucro - e indicando nello spazio sottostante la nostra partita IVA 01271720474.
Per ulteriori informazioni:
Centro di documentazione
Via Sandro Pertini s.n.c.
51100 Pistoia

tel.0573 371785
Siamo aperti dalle ore 15 alle ore 19 da lunedí a venerdí
Ci potete trovare quasi sempre anche al mattino dalle 10 alle 12

Centro Documentazione di Pistoia
Associazione Promozione Sociale (APS)

Via Pertini, snc 51100 Pistoia, area ex breda
Tel: 0573 371785
p. I.V.A. 01271720474 - c.c.p. : 12386512
codice iban IT92Y0306913830100000001643
E-Mail : cdp@comune.pistoia.it
©2009