Venerdì 10 ottobre, dalle 9.00 alle 14.00, si terrà presso la biblioteca comunale San Giorgio, in sala Manzini, il convegno dal titolo “Nuove Indicazioni nazionali. Un conflitto dalle grandi implicazioni ideali, culturali e politiche”, che vuole essere un’occasione importante per riflettere sulle Nuove Indicazioni Nazionali e sulle loro implicazioni non solo didattiche, ma anche culturali e politiche, per ogni disciplina e, in particolare, per l’insegnamento della Storia. Il Convegno è organizzato dal CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) in collaborazione con il Centro di Documentazione di Pistoia.
Venticinque città collegate tra loro, si confronteranno su quale idea di cittadinanza, memoria e società vogliamo costruire o “ricostruire”. L’incontro ha come obiettivo quello di coinvolgere i docenti e i dirigenti, non solo della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, cui le Nuove Indicazioni Nazionali sono rivolte, ma le scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole per l’Istruzione degli Adulti, sia “liberi” che “ristretti”, perché il modo in cui insegniamo parla direttamente di quale idea di cittadinanza, memoria e società vogliamo costruire o “ricostruire.
Viste le autorevoli analisi degli esperti del settore che hanno ravvisato forti criticità nelle procedure costitutive dello statuto epistemico, sono state invitate a partecipare attivamente a questo confronto, le Scuole di ogni ordine e grado, i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti, i Percorsi di Istruzione di secondo livello realizzati dalle istituzioni scolastiche di secondo grado (esterni ed interni agli istituti penitenziari), con i dirigenti e i docenti di ogni disciplina, perché si ritiene importante far emergere approcci plurali che aprano spazi per una didattica realmente inclusiva.
Il convegno, con un impianto innovativo che mira a coinvolgere il maggior numero di territori e di dirigenti e docenti, senza rinunciare alla loro partecipazione diretta e concreta, si svolgerà in modalità mista. Così, in circa venticinque città/province, il personale delle scuole di ogni ordine e grado si ritroverà in presenza nelle sedi scelte e, contemporaneamente, sarà collegato online con la Sala Convegni del CESP, nella sede Nazionale di Roma (Viale Manzoni, 55), per seguire i lavori seminariali e intervenire secondo quanto predisposto.
La giornata sarà aperta alle 9,30 dalla Presidente del CESP, seguiranno, poi, gli interventi di tre relatrici e dei rappresentanti del CESP e della Rete delle scuole ristrette. Alle 12.30 il collegamento si chiuderà e su ogni territorio si trarranno, tra i presenti, le conclusioni della giornata che saranno successivamente inviate al CESP e da questo raccolte e messe a disposizione dei partecipanti come materiale utile per ulteriori approfondimenti.
Per partecipare al convegno, docenti e ATA possono usufruire di uno dei cinque giorni per l’aggiornamento come da CCNL-Scuola.